Solaio a lastra in c.a. (predalle) con Tegoplast |
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I solai a lastra rappresentano l'industrializzazione del solaio tradizionale. L'impiego di TEGOPLAST, nelle diverse versioni, utilizzato come elemento di alleggerimento nella realizzazione delle lastre, riduce notevolmente il peso del solaio, consente il passaggio degli impianti tecnologici e risolve altre problematiche che si riscontrano nell’utilizzo di materiali alternativi (blocchi di laterizio o di polistirolo). Il TEGOPLAST è impermeabile e quindi non occorre la bagnatura come per i laterizi e non priva il calcestruzzo dell’acqua di idratazione che lo indebolisce, ne riduce la lavorabilità e rende difficoltoso il ricoprimento dei ferri di armatura. Inoltre in sostituzione del polistirolo evita lo sbriciolamento con dispersione di parti di esso tra le armature che provocano dei vuoti nel getto di calcestruzzo. Tali tipi di solai sono classificati, secondo il D.M. 09/01/1996, come solai realizzati con l’associazione di elementi in c.a. e c.a.p. prefabbricati con unioni e/o getti di completamento. La lastra in cemento armato può avere un modulo pari a 2, 3 o più blocchi di alleggerimento, di larghezza costante e di lunghezza corrispondente alla luce da coprire e rende più veloce la posa in opera. Questo tipo di solaio contiene, già inserita in opportune posizioni, la quantità di armatura di acciaio necessaria per le movimentazioni ed il trasporto, per la fase provvisoria di preparazione e per soddisfare le condizioni strutturali previste in esercizio.
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Voce di capitolato
Solaio di altezza H = 5 +….+…. cm. composto da lastre prefabbricate in calcestruzzo (PREDALLES), armate con rete elettrosaldata a tralicci in acciaio tondo, alleggerite con elementi modulari in plastica riciclata TEGOPLAST nelle diverse versioni e compreso pezzi speciali, i getti di completamento in opera delle nervature e della soletta superiore con calcestruzzo classe Rck 250 kg/cm2, la rete elettrosaldata del peso di kg da 1 a 1,5/mq, inserita nella soletta superiore, compresa anche l’armatura provvisoria di sostegno, incluso il ferro tondo, sia quello inserito nelle lastre prefabbricate che quello posato in opera prima dei getti. € ... mq
Istruzioni per una corretta prefabbricazione I TEGOPLAST vanno poggiati sulla pista vibrante dopo il getto della soletta inferiore a calcestruzzo fresco, disponendo tra i tralicci i TEGOPLAST aperti con piedi agganciandoli tra loro seguendo il verso indicato dalle frecce. Come elemento di chiusura delle testate si utilizzano TEGOPLAST chiusi verso l’esterno, per evitare che durante la successiva fase di getto di completamento in opera il calcestruzzo debordi. Per la realizzazione di nervature di irrigidimento vanno utilizzati pezzi speciali quali: TEGOPLAST della lunghezza cm 25 e di altezza inferiore ed i TAPPI PARZIALI per le chiusure laterali fra i TEGOPLAST di diverse altezze. Qualora la luce e la larghezza della lastra non fossero multiple degli elementi TEGOPLAST si possono effettuare agevolmente dei tagli sia longitudinalmente che trasversalmente per adeguarli alle misure desiderate. Nel caso in cui fosse necessario ridurre la larghezza degli elementi TEGOPLAST per adeguarli ad un minore interasse tra i tralicci, si effettuano due tagli longitudinali per eliminare la fascia superflua e, successivamente, si ricongiungono le spalle tramite l’elemento di giunzione ad “H”. Data la robustezza dei TEGOPLAST è possibile sovrapporre le lastre prefabbricate a più livelli senza problemi sia per lo stoccaggio ed il trasporto.
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